boomstickaward2014Qualche folle ha deciso di fregiarmi del premio Boomstick Award 2014 (e ricevere un premio che raffigura Bruce Campbell, bè, è cosa di cui vantarsi per secoli a venire), per cui mi appresto a fare lo stesso.

Ecco le regole (imposte da Hell, che ha dato vita al premio) che chi, come me, è così sfortunato da ricevere il premio, deve rispettare:

1 – i premiati sono 7. Non uno di più, non uno di meno. Non sono previste menzioni d’onore

2 – i post con cui viene presentato il premio non devono contenere giustificazioni di sorta da parte del premiante riservate agli esclusi a mo’ di consolazione

3 – i premi vanno motivati. Non occorre una tesi di laurea. È sufficiente addurre un pretesto

4 – è vietato riscrivere le regole. Dovete limitarvi a copiarle, così come io le ho concepite

Ok, passo ai premiati:

Il giorno degli zombi, di Lucia Patrizi

Il motivo è semplice: se c’è un’autorità in fatto di cinema horror nel Bel Paese, questa autorità risponde al nome di Lucia Patrizi. La quantità di film che ho scoperto spulciando il suo blog è davvero impressionante (Triangle, The Children, The girl’s next door, solo per citare quelli che mi hanno più colpito), per cui non potevo non pensare a lei per prima, non me ne vogliano gli altri.

Lo spettatore indisciplinato, di Viga

Perchè Viga non è un blogger, è una leggenda. Certo non è esente da difetti (mangia bambini a colazione, odia Spielberg, adora Von Trier), ma lo lovvo lo stesso.

Il Bollalmanacco del cinema, di Erica Bolla

Perchè è una blogger della prima ora, perchè ti fa divertire quando scrive di cinema ma anche quando scrive amenità varie sul suo profilo fb.

Araknex Movies, di Chiara Pani

Altra autorità in fatto di horror e thriller, ma non solo. Negli ultimi tempi scrive molto di meno, perchè lavora anche su Fasciantion Cinema, rivista on-line davvero illuminante su novità e curiosità da mondo del cinema di genere.

Cinema e missili, di Missile

Perchè se le vostre conoscenze sul cinema asiatico sono disseminate di ombre inquietanti, esiste solo una persona che potrà illuminarvi: Missile

Backpacker, di Stefano

Perchè personalmente adoro viaggiare, e il sito/blog di Stefano è non solo un modo per poterlo fare restando comodamente seduti davanti al pc, ma anche uno spunto interessante per pianificare un giro in qualche zona sperduta del mondo.

La finestra sul cortile, di RearWindow

Perchè è un blog dove si parla senza eccessi e populismi di politica, attualità, e qualche volta anche di cinema e musica, con uno stile sempre garbato ed equibilibrato.

Ok, è andata. I sette premiati, se vorranno, potranno  assegnare a loro volta il Boomstick ad altri blog. Però, come ricorda Lucia Patrizi sul suo blog, state attenti: se non seguite le regole di cui sopra, vi vedrete recapitare tramite corriere la seguente immagine. Non un bel vedere, e dicono porti pure sfiga.

bitchplease2014